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Sulla natura giuridica del reato di autoriciclaggio: una recente pronuncia della Suprema Corte

  • Fonte:

    www.leggiditaliaprofessionale.it

  • Autore:

    G. MANTOVANO

  • Provvedimento:

    Cass. pen. Sez. II, Sent., (ud. 18-07-2017) 07-09-2017, n. 40890

Sulla natura giuridica del reato di autoriciclaggio: una recente pronuncia della Suprema Corte

Con sentenza n. 40890 depositata il 07.09.2017, la II sez. pen. della Corte di Cassazione ha affermato che "..il delitto di cui all'art. 648 ter c.p., comma 1, pur essendo a consumazione istantanea, è reato a forma libera e può anche atteggiarsi a reato eventualmente permanente quando il suo autore lo progetti ed esegua con modalità frammentarie e progressive. Tali principi sono stati affermati dalla giurisprudenza di questa Corte con riferimento all'analoga fattispecie di cui al reato di cui all'art. 648 bis cod. pen. (cfr. Cass. Sez. 2, Sentenza n. 29611 del 27/04/2016 Cc.; vedi anche Cass. Sez. 6, Sentenza n. 13085 del 03/10/2013 Ud. (dep. 20/03/2014) Rv. 259487 dove la precisazione che qualsiasi prelievo o trasferimento di fondi successivo a precedenti versamenti, e dunque anche il mero trasferimento di denaro di provenienza delittuosa da un conto corrente bancario ad un altro diversamente intestato e acceso presso un diverso istituto di credito, assume autonoma rilevanza penale, non potendo essere considerato come "post factum" non punibile); ma sono sicuramente applicabili anche al reato di auto riciclaggio". 

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Per una breve bibliografia, vedasi il link REATO DI AUTORICICLAGGIO, tratto da www.iusimpresa.com - Osservatorio bibliografico del diritto dell'economia .

 

Sulla natura giuridica del reato di autoriciclaggio: una recente pronuncia della Suprema Corte
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Sulla natura giuridica del reato di autoriciclaggio: una recente pronuncia della Suprema Corte

Sulla natura giuridica del reato di autoriciclaggio: una recente pronuncia della Suprema Corte

Con sentenza n. 40890 depositata il 07.09.2017, la II sez. pen. della Corte di Cassazione ha affermato che "..il delitto di cui all'art. 648 ter c.p., comma 1, pur essendo a consumazione istantanea, è reato a forma libera e può anche atteggiarsi a reato eventualmente permanente quando il suo autore lo progetti ed esegua con modalità frammentarie e progressive. Tali principi sono stati affermati dalla giurisprudenza di questa Corte con riferimento all'analoga fattispecie di cui al reato di cui all'art. 648 bis cod. pen. (cfr. Cass. Sez. 2, Sentenza n. 29611 del 27/04/2016 Cc.; vedi anche Cass. Sez. 6, Sentenza n. 13085 del 03/10/2013 Ud. (dep. 20/03/2014) Rv. 259487 dove la precisazione che qualsiasi prelievo o trasferimento di fondi successivo a precedenti versamenti, e dunque anche il mero trasferimento di denaro di provenienza delittuosa da un conto corrente bancario ad un altro diversamente intestato e acceso presso un diverso istituto di credito, assume autonoma rilevanza penale, non potendo essere considerato come "post factum" non punibile); ma sono sicuramente applicabili anche al reato di auto riciclaggio". 

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Per una breve bibliografia, vedasi il link REATO DI AUTORICICLAGGIO, tratto da www.iusimpresa.com - Osservatorio bibliografico del diritto dell'economia .

 

Tags: reato di auto riciclaggio, art 648 ter cp,
Studio Commerciale Mantovano - 2016